La crisi del nichel del LME: principali sviluppi dopo la crisi dell'arresto delle negoziazioni
LONDRA, 31 maggio (Reuters) - Il London Metal Exchange (LME) ha lanciato mercoledì due consultazioni su possibili riforme sulla scia della crisi del commercio del nichel dello scorso anno, affermando che sta dando seguito a un piano d'azione definito a marzo.
Di seguito sono riportati alcuni dei principali sviluppi della crisi:
8 marzo – LME sospende le negoziazioni di nichel e annulla le negoziazioni dopo che i prezzi sono raddoppiati fino a superare i 100.000 dollari per tonnellata nel giro di poche ore. Il 16 marzo riprende la negoziazione dei contratti sul nichel con un limite di intervallo di prezzo fisso.
4 aprile – I regolatori finanziari britannici lanciano un'indagine su come l'LME ha gestito lo stop al commercio del nichel. LME afferma che commissionerà una revisione indipendente sugli eventi.
23 giugno - LME incarica il consulente di gestione Oliver Wyman di effettuare una revisione indipendente.
3 marzo - La Financial Conduct Authority afferma di aver avviato una "indagine di applicazione" dell'LME, mentre la Banca d'Inghilterra afferma che nominerà un monitor indipendente per la stanza di compensazione dell'LME.
22 marzo - Il nichel consegnato dalla società di magazzini Access World ai commercianti di materie prime Trafigura e Stratton Metals si è rivelato essere pietra, dicono le fonti.
27 marzo - Il commercio di nichel del LME riprende durante le ore asiatiche dopo che la borsa non ha riscontrato ulteriori "irregolarità" dopo un'ispezione di tutti i warrant di nichel imballati nei magazzini autorizzati dal LME.
30 marzo – LME lancia misure per rilanciare il suo contratto sul nichel, compresi piani per ridurre i tempi di attesa e le tariffe di rottamazione per le nuove marche di nichel che possono essere consegnate in base al suo contratto.
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